Perché ho scritto Spaghetti Hacker
Computer Programming n.ro 68 del 01-03-98
Una delle malattie più diffuse nell’Italia di questi ultimi tempi è il pubblicare libri.
Un numero sempre più grande di persone viene contagiato da questo virus che spinge inesorabilmente a raccontare di lettere alle nonne, di sesso fai-da-te e di come diventare un venditore di successo e sa Iddio cos’altro. Purtroppo anche io – lo confesso – ho contratto il male e sono finito ad ingrossare (insieme al coautore Stefano Chiccarelli) le fila dell’esercito di pennaioli che ingolfa gli scaffali delle librerie, con un volumetto dal titolo “Spaghetti Hacker”.
Copy and paste this URL into your WordPress site to embed
Copy and paste this code into your site to embed